9 april 2019 : Street of Dotonbori at Shinsaibashi is a district Osaka the many traveler came here, Japan and the city's main shopping area

Il Giappone bilancia il boom del turismo e le preoccupazioni per l'eccesso di turismo tra i numeri record dei visitatori

Scritto da: Diana Sirenko
Aggiornato il 24 luglio 2024

Il Giappone sta vivendo un'impennata senza precedenti nel turismo, con un numero di visitatori da record nella prima metà dell'anno. Il Paese ha accolto ben 17,78 milioni di arrivi fino a giugno, superando i record precedenti e mettendosi sulla buona strada per superare il massimo annuale di 31,9 milioni stabilito nel 2019, prima che la pandemia COVID-19 bloccasse i viaggi globali.

Lo yen debole ha svolto un ruolo significativo in questo boom turistico, rendendo il Giappone un affare irresistibile per i viaggiatori stranieri. Di conseguenza, i visitatori provenienti da diverse regioni stanno affluendo nel Paese, attratti dalla sua ricca cultura, dai paesaggi mozzafiato e, ora, dai prezzi più accessibili. Il Primo Ministro Fumio Kishida prevede che la spesa dei visitatori raggiungerà gli 8.000 miliardi di yen (50 miliardi di dollari) nel 2024, posizionando il turismo come il secondo settore di esportazione della nazione, dopo le automobili e prima dei componenti elettronici.

Tuttavia, questo afflusso di turisti ha anche sollevato preoccupazioni per l'overtourism, in quanto le destinazioni più popolari faticano a far fronte all'aumento dei visitatori. Il monte Fuji, la vetta simbolo del Giappone, ha visto l'affollamento dei sentieri e l'aumento dei rifiuti, spingendo le autorità locali a prendere in considerazione misure come tasse d'ingresso e limiti per gli escursionisti per gestire l'impatto. Allo stesso modo, il sindaco di Himeji ha proposto di far pagare ai visitatori stranieri un prezzo sei volte superiore a quello pagato dai residenti per entrare nel famoso castello di epoca samurai della città.

Per affrontare queste sfide, il governo giapponese sta adottando misure proattive per gestire il boom turistico e garantire un'esperienza positiva sia per i visitatori che per gli abitanti del luogo. Un'iniziativa chiave è l'introduzione di un nuovo sistema di preclearance, che inizierà nel gennaio 2024, a partire dai turisti provenienti da Taiwan. Questo sistema consentirà ai visitatori di completare la maggior parte dei controlli di immigrazione prima della partenza, riducendo i tempi di trattamento all'arrivo e alleggerendo la congestione negli aeroporti.

Il Primo Ministro Kishida ha anche chiesto l'uso della tecnologia per gestire le folle nelle destinazioni più popolari e migliorare l'esperienza turistica complessiva. Il governo intende promuovere le visite alle regioni locali, incoraggiando i viaggiatori a esplorare i luoghi più noti e a scoprire le gemme nascoste del Giappone. Questa dispersione dei visitatori non solo alleggerirà la pressione sulle aree sovraffollate, ma porterà anche benefici economici alle destinazioni meno conosciute.

Oltre a queste misure, il governo si sta concentrando sullo sviluppo di pratiche turistiche sostenibili. Ciò include l'aumento dell'attrattiva dei parchi nazionali, la promozione di attività eco-compatibili e l'incoraggiamento di un comportamento responsabile da parte dei viaggiatori. Promuovendo una cultura di rispetto per le comunità locali e l'ambiente, il Giappone spera di mitigare gli impatti negativi dell'overtourism e di garantire la sostenibilità a lungo termine della sua industria turistica.

Nonostante le sfide poste dal boom turistico, i benefici economici sono innegabili. I visitatori stranieri hanno speso ben 2,14 trilioni di yen nel solo trimestre aprile-giugno, fornendo una spinta necessaria all'economia giapponese. Tuttavia, il governo riconosce che è necessario trovare un equilibrio tra l'accoglienza dei visitatori e la gestione dell'impatto sulle comunità locali.

Nell'affrontare questa ondata di turismo senza precedenti, è chiaro che è necessario un approccio multiforme. Semplificando i processi di ingresso, promuovendo il turismo regionale, implementando pratiche sostenibili e impegnandosi con le comunità locali, il Paese può sfruttare la potenza del turismo mitigandone i potenziali svantaggi. Il successo di questi sforzi sarà fondamentale per garantire che il Giappone rimanga una destinazione di punta per i viaggiatori di tutto il mondo, preservando al contempo il fascino e il carattere unici che lo rendono così speciale.

Articolo di:

Diana Sirenko

Co-Founder Travelated