PYONGYANG, NORTH KOREA, MARCH 26, 2008: Juche tower esplanade, squad of female teenagers in military uniforms rehearses for a parade

Proibito Sbloccato Sbloccato: L'utopia nascosta della Corea del Nord finalmente aperta ai turisti!

Scritto da: Diana Sirenko
Aggiornato il 14 agosto 2024

Mentre l'aria frizzante dell'inverno si posa sulla penisola coreana, nel nord si apre una porta inaspettata. Dopo anni di isolamento, la Corea del Nord si appresta a dare nuovamente il benvenuto ai turisti stranieri, puntando i riflettori sull'"utopia socialista" di Samjiyon, appena inaugurata. A dicembre, il regno eremita alzerà il velo su quello che promette di essere uno sguardo unico e strettamente controllato su una delle nazioni più segrete del mondo.

Situata vicino al confine con la Cina, Samjiyon è una testimonianza della visione della modernità della Corea del Nord. La città, ricostruita da zero sotto l'occhio vigile del leader Kim Jong Un, vanta una curiosa miscela di architettura tradizionale coreana e design realista socialista. I luccicanti condomini sorgono sullo sfondo del sacro Monte Paektu, mentre una stazione sciistica all'avanguardia richiama gli appassionati di sport invernali.

Per i viaggiatori più intrepidi, questa riapertura rappresenta una rara opportunità. Il fascino di essere tra i primi a sperimentare l'ultimo progetto di punta della Corea del Nord è innegabile. Tuttavia, è fondamentale affrontare questo viaggio con gli occhi ben aperti, comprendendo la natura attentamente curata di ciò che i visitatori potranno vedere.

Gli operatori turistici, tra cui Koryo Tours e KTG Tours con sede a Pechino, hanno confermato l'apertura di dicembre, lasciando intendere la possibilità di un accesso più ampio al Paese nel prossimo futuro. Questo graduale scongelamento del gelido isolamento della Corea del Nord è iniziato all'inizio dell'anno, con un piccolo gruppo di turisti russi che ha aperto la strada a febbraio. La recente visita del Presidente russo Vladimir Putin a giugno ha ulteriormente segnalato il cauto riavvicinamento della Corea del Nord al mondo esterno.

Samjiyon stesso è un affascinante studio dell'ambizione nordcoreana. Presentata come un "modello di città montana altamente civilizzata", presenta non solo strutture residenziali e ricettive, ma promette anche servizi culturali e medici. La stazione sciistica, in particolare, spicca come un'attrazione inaspettata in un Paese non tipicamente associato al turismo invernale.

Tuttavia, i potenziali visitatori dovrebbero moderare le loro aspettative. L'industria turistica della Corea del Nord opera sotto stretto controllo governativo, con itinerari attentamente pianificati e movimenti strettamente monitorati. L'esperienza sarà indubbiamente curata per mostrare i successi del Paese e oscurare le sue ben documentate sfide.

Con l'avvicinarsi dell'inverno, l'industria del turismo guarda con il fiato sospeso. L'apertura di Samjiyon porterà a un più ampio allentamento delle restrizioni turistiche della Corea del Nord? O rimarrà un esperimento limitato di esposizione controllata al mondo esterno? Solo il tempo potrà dirlo.

Per ora, chi ha la fortuna di assicurarsi un posto in questi tour pionieristici entrerà in un mondo che pochi stranieri hanno visto. Scivoleranno lungo le piste di una stazione sciistica nordcoreana, vagheranno per le strade costruite per incarnare gli ideali del regime e forse riusciranno a intravedere la vita quotidiana di questa nazione così enigmatica.

Mentre inizia il conto alla rovescia per dicembre, una cosa è certa: l'apertura di Samjiyon segna un capitolo intrigante nel complesso rapporto della Corea del Nord con il mondo esterno. Per chi ha uno spirito avventuroso e un interesse per la geopolitica, potrebbe essere il viaggio di una vita.

Articolo di:

Diana Sirenko

Co-Founder Travelated